L’amministratore delegato di Mondadori, Ernesto Mauri, ha rilasciato un’importante dichiarazione in relazione alla vendita di Bompiani, una delle imposizioni dell’Antitrust per avvallare l’acquisto di Rcs Libri (tra l’altro, Mondadori deve cedere anche Marsilio): «Per la cessione di Bompiani ci sono nove manifestazioni di interesse, due di queste sono straniere, una è Amazon e l’altra è HarperCollins. Entrò la metà di luglio ci presenteranno un’offerta non vincolante. Spero entro settembre di sapere chi se la aggiudicherà» (Ansa).
A margine, Mauri ha anche affermato che preferirebbe favorire imprenditori italiani, perché «il mercato italiano, quello del libro in particolare, va protetto».
Il Gruppo Mauri Spagnol si è sempre dimostrato interessato a Bompiani, così come senza dubbio lo sono Giunti, Feltrinelli, Neri Pozza e De Agostini. Sicuro anche l’interesse della Nave di Teseo di Elisabetta Sgarbi, casa editrice nella quale sono già approdati diversi autori da Bompiani, come Sandro Veronesi (con l’ultimo libro Un dio ti guarda e gran parte delle sue opere precedenti), Tahar Ben Jelloun (con Il Matrimonio di piacere), Michael Cunningham (con Un cigno selvatico), Nuccio Ordine (con Classici per la vita) e Paulo Coelho (in uscita il 10 novembre con La spia).
La redazione
(www.excursus.org, anno VIII, n. 73, giugno 2016)